I processi di mafia


Nel maxiprocesso, iniziato a Palermo il 10 febbraio 1986 e conclusosi in Cassazione il 31 gennaio 1992, l’Avv. Alfredo Galasso ha rappresentato e difeso i familiari di alcune delle vittime di stragi mafiose.
In questo processo, su richiesta dello stesso Avv. Galasso, sono stati chiamati a testimoniare l’On. Giulio Andreotti e l’On. Virginio Rognoni sui rapporti politici ed istituzionali intrattenuti con l’allora Prefetto di Palermo Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Il processo ha sancito la condanna definitiva all’ergastolo dei capi di Cosa Nostra, i quali sono stati anche condannati a risarcire i danni morali sofferti dalle vittime. Un’appendice del maxiprocesso ha riguardato, in tempi più recenti, gli esecutori materiali della strage di via Carini, alcuni dei quali sono stati condannati all’ergastolo ed al risarcimento dei danni subiti dai familiari delle vittime, rappresentati e difesi in giudizio dallo Studio Legale Galasso.
Il maxiprocesso e gli altri che ne sono derivati hanno costituito la più importante vicenda giudiziaria degli ultimi anni in Italia.
L’esperienza acquisita ha indotto alcuni Comuni italiani, nel cui territorio si sono consumati delitti di matrice mafiosa, ad affidare allo Studio Legale Galasso la costituzione di parte civile nei realtivi processi, ottenendo il risarcimento dei danni.
Da tempo, lo Studio Legale Galasso s.t.p. cura la costituzione di parte civile nei processi di mafia di Confindustria Sicilia ed Associazione Nazionale per la Lotta contro le Illegalità e le Mafie “Antonino Caponnetto”.