La verità sul rapimento di Davide Cervia. L’udienza del 17 dicembre 2015, la solidarietà e l’appoggio delle Amministrazioni Comunali di Velletri e di Genzano, e la riserva della Presidente dott.ssa Covelli sulle richieste istruttorie delle parti.

All’udienza del 17 dicembre 2015 Marisa Gentile, assistita dall’ avv. Licia D’Amico, ha formalizzato, anche a nome dei figli Erika e Daniele Cervia, la riduzione alla cifra simbolica di 1 euro della propria richiesta risarcitoria nei confronti dei Ministeri della Difesa e della Giustizia: ciò affinchè il processo non si chiuda con l’accoglimento dell’eccezione preliminare di prescrizione avanzata dall’Avvocatura dello Stato, ancora una volta senza lo svolgimento di alcuna attività istruttoria. La ricerca della verità può così avvenire a costo zero per i Ministeri convenuti, che non dovrebbero avere più ragioni per opporsi all’istruttoria. Si è così aperta questa mattina, per la prima volta dopo 25 anni, una fase quantomeno preliminare all’assunzione delle prove. Accanto alla famiglia, in udienza oltre all’avv.Licia d’Amico, hanno espresso interesse e partecipazione Giulia Piccione, produttrice del film Fuoco Amico, che tanto sta contribuendo a raccontare la storia di Cervia anche fuori delle aule di giustizia, la senatrice Elena Fattori del Movimento 5Stelle, alcuni cittadini solidali ed attenti alla vicenda.